SALMO LXXIII
La prosperità degli empi fa dubitare della giustizia di Dio; ma la considerazione della loro fine ci riconduce a Lui
Salmo di Asaf
A quelli che son puri di cuorec cuore Sal. 24.4..
2 Ora, quant'è a me, quasi che incapparono i miei piedi;
Come nulla mancò che i miei passi non isdrucciolassero.
3 Perciocchè io portava invidia agl'insensati,
Veggendo la prosperità degli empid empi Giob. 21.7. Sal. 37.1. Prov. 23.17. Ger. 12.1..
4 Perciocchè non vi sono alcuni legami alla lor morte;
E la lor forza è prosperosa.
5 Quando gli altri uomini sono in travagli, essi non vi son punto;
E non ricevono battiture col rimanente degli uomini.
6 Perciò, la superbia li cinge a giusa di collana;
La violenza li involge come un vestimento.
7 Gli occhi escono loro fuori per lo grasso;
Avanzano le immaginazioni del cuor loro.
8 Son dissolutie dissoluti Sal. 53.1 ecc., e per malizia ragionano di oppressare;
Parlano da alto.
9 Mettono la lor bocca dentro al cielo,
E la lor lingua passeggia per la terra.
10 Perciò, il popolo di Dio riviene a questo,
Veggendo che l'acqua gli è spremuta a bere a pien calice,
11 E dice: Come può essere che Iddio sappia ogni cosa,
E che vi sia conoscimento nell'Altissimo?
12 Ecco, costoro son empi, e pur godono pace e tranquillità in perpetuo;
Ed accrescono le lor facoltà.
Ed ho lavate le mie mani nell'innocenza.
14 Poichè son battuto tuttodì,
Ed ogni mattina il mio gastigamento si rinnuova.
15 Se io dico: Io ragionerò così;
Ecco, io son disleale inverso la generazione de' tuoi figliuoli.
16 Io ho adunque pensato di volere intender questo;
Ma la cosa mi è parsa molto molesta.
17 Infino a tanto che sono entrato ne' santuari di Diog Dio Sal. 77.13.;
Ed ho considerato il fine di coloroh coloro Sal. 37.38..
18 Certo, tu li metti in isdruccioli;
Tu li trabocchi in ruine.
19 Come sono eglino stati distrutti in un momento!
Come son venuti meno, e sono stati consumati per casi spaventevoli!
O Signore, quando tu ti risveglierai, tu sprezzerai la lor vana apparenza.
21 Quando il mio cuore era inacerbito,
Ed io era punto nelle reni;
22 Io era insensato, e non aveva conoscimento;
Io era inverso te simile alle bestie.
23 Ma pure io sono stato del continuo teco;
Tu mi hai preso per la man destra.
24 Tu mi condurrai per lo tuo consiglioj consiglio Sal. 32.8. Is. 58.8.,
E poi mi riceverai in gloria;
25 Chi è per me in cielo, fuor che te?
Io non voglio altri che te in terrak terra Fil. 3.8..
26 La mia carne ed il mio cuore erano venuti meno:
27 Perciocchè, ecco, quelli che si allontanano da te perirannom periranno Sal. 119.155.;
Tu distruggerai ogni uomo che fornicando si svia da ten te Giac. 4.4..
Io ho posta nel Signore Iddio la mia confidanza,
Per raccontar tutte le opere sue.
bSALMO LXXIII:1 Israele Giov. 1.47. Rom. 9.6.
cSALMO LXXIII:1 cuore Sal. 24.4.
dSALMO LXXIII:3 empi Giob. 21.7. Sal. 37.1. Prov. 23.17. Ger. 12.1.
eSALMO LXXIII:8 dissoluti Sal. 53.1 ecc.
fSALMO LXXIII:13 cuore Giob. 21.15; 34.9; 35.3.
gSALMO LXXIII:17 Dio Sal. 77.13.
hSALMO LXXIII:17 coloro Sal. 37.38.
iSALMO LXXIII:20 sogno Giob. 20.8. Sal. 90.5.
jSALMO LXXIII:24 consiglio Sal. 32.8. Is. 58.8.
kSALMO LXXIII:25 terra Fil. 3.8.
lSALMO LXXIII:26 eterno Sal. 16.5; 119.57.
mSALMO LXXIII:27 periranno Sal. 119.155.
nSALMO LXXIII:27 te Giac. 4.4.
oSALMO LXXIII:28 Dio Ebr. 10.22.